Qui trovi i pdf con le schede artistiche dei miei principali spettacoli in tour nei teatri:
Lo spettacolo scritto e interpretato da Gabriella Greison racconta il nascere della fisica quantistica tramite una fotografia datata 1927, scattata a Bruxelles, a margine del V congresso Solvay, con il più grande ritrovo di cervelli della storia. Aneddoti, fatti di vita, lati umani, tic, manìe, dei fisici del XX secolo che hanno creato il nostro mondo: Einstein, Niels Bohr, Schroedinger, Dirac, Pauli, Plank, Lorentz, Heisenberg, Marie Curie e tutti gli altri.
Durata 1 ora e 30. Genere: teatro di narrazione.
Tratto dal romanzo L’INCREDIBILE CENA DEI FISICI QUANTISTICI, di Gabriella Greison, Salani editore.
info: gabriella.greison@gmail.com
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Questo spettacolo racconta la vita di Mileva Maric, fisica, sognatrice, e prima moglie di Einstein.
1896, Politecnico di Zurigo. Mileva Maric è l’unica donna ammessa al corso di laurea in Matematica e Fisica. In quegli anni le donne che vogliono studiare, in particolare le materie scientifiche, non hanno vita facile, ma Mileva è intelligente, tenace, preparata e ce la fa. Tra i suoi compagni di classe c’è anche un diciottenne di nome Albert Einstein. I due si innamorano tra i banchi di scuola e, malgrado le difficoltà, iniziano a frequentarsi. Mileva e Albert si sposano e resteranno insieme per vent’anni. A corredo, la musica, le gite con i figli, gli esperimenti mentali, le discussioni al Café Metropol e le ore trascorse insieme a far viaggiare la testa fino alla nascita della teoria della relatività ristretta. Poi il divorzio, che inaugurerà la nuova vita di Einstein, quella del Nobel e del successo. Gabriella Greison ci racconta, attraverso la voce di Mileva, con la sua mentalità scientifica fatta di elenchi, classifiche, amore per i numeri, angoli retti da contare e una memoria formidabile, la loro vita familiare, la vita privata di due teste fatte per la fisica. Sullo sfondo, la società di quegli anni e la loro voglia di cambiare il mondo.
Durata 1 ora e 15. Genere: spettacolo teatrale di prosa, per averlo nella versione completa, basta a scrivere a: maifredi@sergiomaifredi.it
Tratto dal romanzo “Einstein e io”, di Gabriella Greison, Salani editore.
info: gabriella.greison@gmail.com
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Questo è lo spettacolo completo con tutte e 6 le mie eroine della scienza. Sei storie, sei brevi romanzi in cui perdersi in questo libro sono quelli di Marie Curie (1867-1934), Lise Meitner (1878-1968), Emmy Noether (1882-1935), Rosalind Franklin (1920-1958), Hedy Lamarr (1914-2000) e Mileva Maric (1875-1948). Per molti saranno nomi sconosciuti, eppure queste sei donne sono state delle pioniere. Sono nate tutte nell’arco di cinquant’anni e hanno operato negli anni cruciali e ruggenti del Novecento, che sono stati anni di guerre terribili, ma anche di avanzamenti scientifici epocali. C’è la chimica polacca che non poteva frequentare l’università, la fisica ebrea che era odiata dai nazisti, la matematica tedesca che nessuno amava, la cristallografa inglese alla quale scipparono le scoperte, la diva hollywoodiana che fu anche ingegnere militare e la teorica serba che fu messa in ombra dal marito. Le sei eroine raccontate da Gabriella Greison non sono certo le sole donne della scienza, ma sono quelle che forse hanno aperto la strada alle altre, con la loro volontà, la loro abilità, il talento e la protervia, in un mondo apertamente ostile, fatto di soli uomini. Sono quelle che hanno dato alla scienza e a tutti noi i risultati eclatanti delle loro ricerche e insieme la consapevolezza che era possibile – era necessario – dare accesso alle donne all’impresa scientifica. Non averlo fatto per così tanto tempo è un delitto che è stato pagato a caro prezzo dalla società umana. Sono sei storie magnifiche. Non sempre sono storie allegre e non sempre sono a lieto fine, perché sono racconti veri, di successi e di fallimenti. Ma è grazie a queste icone della scienza novecentesca e al loro esempio che abbiamo avuto poi altre donne, che hanno fatto un po’ meno fatica a farsi largo e ci hanno regalato i frutti del loro sapere e della loro immaginazione. Dietro di loro sempre più donne si appassionano alla scienza, e un domani, in numero sempre maggiore, saranno libere di regalarci il frutto delle loro brillanti intelligenze.
Durata 1 ora e 30. Genere: teatro di narrazione.
Tratto dal libro “Sei donne che hanno cambiato il mondo”, di Gabriella Greison, Bollati Boringhieri.
info: gabriella.greison@gmail.com
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Questa è una storia dimenticata. Una storia che sembra una leggenda e invece non lo è. È una storia che ha segnato per sempre le sorti della fisica e del mondo. 3 maggio 1945, il grande scienziato tedesco Werner Heisenberg e altri nove fisici vengono arrestati dagli americani e rinchiusi in una villa nella campagna inglese, Farm Hall. Ogni dialogo tra loro è intercettato da microspie sparse per tutta la casa, come in un vero e proprio Grande Fratello ante litteram, ma fatto solo di fisici. Gli Alleati temono che Hitler stia cercando di costruire un ordigno atomico e intendono scoprire a che punto è arrivato il programma nucleare tedesco. Intanto, fuori da quella casa, cadono le bombe su Hiroshima e Nagasaki… Le intercettazioni di Farm Hall pubblicate negli anni rappresentano solo il dieci per cento di ciò che è stato realmente detto tra quelle mura. Questo è il racconto di tutto il resto. Finale speciale: con spin-off finale dedicato a Lise Meitner.
Produzione Teatro Pubblico Ligure.
Durata 1 ora e 20. Genere: spettacolo teatrale di prosa.
Tratto dal romanzo “La leggendaria storia di Heisenberg e dei fisici di Farm Hall”, di Gabriella Greison, Salani.
info: gabriella.greison@gmail.com
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“Einstein forever” è il monologo di Gabriella Greison in cui si ripercorre la vita del più grande scienziato di tutti i tempi, Albert Einstein.
Gabriella Greison ha fatto le sue ricerche a Princeton, in America, dove Einstein ha vissuto gli ultimi vent’anni della sua vita, e alla Hebrew University di Gerusalemme, dove è presente il più grande archivio di Albert Einstein, e ha scritto il romanzo omonimo, da cui appunto ha tratto il testo di questo spettacolo teatrale con parole e musica, e le musiche sono quelle che realmente Albert Einstein suonava con il suo violino, chiuso nel suo studio, nei momenti di svago.
Einstein oggi è un’icona pop (come Che Guevara, come i Beatles), ma è l’unico il cui ricordo, invece che affievolirsi, va ad aumentare di anno in anno: basti pensare alle scoperte più recenti, dalle onde gravitazionali alla strepitosa foto del buco nero che hanno dimostrato essere ancora sulla bocca di tutti, dando conferma delle sue straordinarie pensate.
Einstein l’incantatore di folle, Einstein il visionario, Einstein il curioso, Einstein il sognatore. “Einstein forever” è una dichiarazione d’amore nei confronti di chi ci ha insegnato a sognare, e – conoscendone la storia – ci permette di restare bambini per sempre.
Durata 1 ora. Genere: teatro di narrazione.
Tratto dal libro “Einstein forever”, di Gabriella Greison, Bollati Boringhieri.
info: gabriella.greison@gmail.com
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Questo monologo celebra l’esaltante vita di Marie Curie, di cui sappiamo poco dal punto di vista umano, ma alla quale universalmente sono riconosciute doti da grande scienziata (come la chiamava Albert Einstein) e i connotati del genio. Marie fu precursore delle battaglie sociali per il raggiungimento di pari dignità e diritti tra donne e uomini nella società maschilista a cavallo tra ‘800 e ‘900.
Durata 1 ora. Genere: teatro di narrazione.
Tratto dal libro “Sei donne che hanno cambiato il mondo”, di Gabriella Greison, Bollati Boringhieri. E dal podcast “Cara Marie Curie…“, di Gabriella Greison, Audible (16 episodi da 20 minuti).
info: gabriella.greison@gmail.com
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Nel monologo “Hedy Lamarr, ve la racconto io” troveremo il racconto affascinante e curioso della scienziata austriaca che è stata la donna più bella del mondo (fino all’arrivo di Marilyn Monroe), la diva di Hollywood (Sansone e Dalila, L’inferno di accusa, L’animale femmina, ha recitato con Gable, Tracy, Garland) ma anche la scienziata inventrice del nostro wifi. Le parole della Greison sono di grande impatto, grazie all’arte di saper raccontare le storie su un palco di un teatro, e coinvolge tutti gli spettatori. Di Hedy Lamarr, Greison traccia gli elementi chiave della sua vita, ma anche i suoi baratri, le sue debolezze, le sue passioni smodate, e il suo spirito libero, rendendola una delle donne che hanno cambiato il nostro mondo.
Durata: 1 ora. Genere: teatro di narrazione.
Tratto dal libro “Sei donne che hanno cambiato il mondo”, di Gabriella Greison, Bollati Boringhieri.
info: gabriella.greison@gmail.com
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Si tratta di una grande spettacolo, di e con Gabriella Greison, produzione Imarts, regia Marco Caronna, musiche Fabio Cinti. Abbiamo debuttato in streaming il 24 Aprile 2021, quando i teatri erano ancora chiusi. Ora è pronto per girare. E’ la storia di una rinascita, di una elevazione, di un cambiamento. Dagli incontri con Erwin Schroedinger, la protagonista, Alice, una ragazza di 28 anni che si veste con la tuta di Kill Bill, trova la strada da seguire per realizzare se stessa.
Produzione Imarts, per averlo nella versione completa basta scrivere a: elisa.sitta@internationalmusic.it
Tratto dal libro “Ucciderò il gatto di Schroedinger”, di Gabriella Greison, Mondadori.
Durata: 1 ora e 20 minuti. Genere: spettacolo teatrale di prosa (2 persone in scena).
info: gabriella.greison@gmail.com
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Lo spettacolo nasce dal libro “Ogni cosa è collegata” pubblicato con Mondadori. Gabriella parte dalle riflessioni di Wolfgang Pauli (fisico premio Nobel nel ’45, tra i creatori della meccanica quantistica) per creare una teoria unificatrice che tenga insieme tutto: fisica quantistica, mente, sincronicità, amore e tutto il resto.
Co-produzione Teatro Menotti di Milano, per averlo nella versione completa, scrivere a me e a: produzioni@teatromenotti.org
Durata 1 ora e 30. Genere: teatro spettacolo teatrale di prosa.
Tratto dal romanzo OGNI COSA È COLLEGATA, di Gabriella Greison, Mondadori editore.
info: gabriella.greison@gmail.com
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Lo spettacolo nasce dal libro “GUT!”. Gabriella parte dalle domande, dai grandi dilemmi che si fanno i cantanti nelle canzoni più famose e risponde seriamente usando la fisica.
Durata 1 ora. Genere: spettacolo teatrale con musica.
Tratto dal libro GUT!, di Gabriella Greison, Gribaudo editore.
info: gabriella.greison@gmail.com
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Regia Alessio Tagliento. Musiche di Francesco Baccini.
Distribuzione Imarts, per averlo basta scrivere a: isabella.ruggeri@internationalmusic.it
Tratto dal libro “La donna della bomba atomica”, di Gabriella Greison, Mondadori.
Durata: 1 ora e 15 minuti. Genere: spettacolo teatrale teatro di narrazione e prosa.
info: gabriella.greison@gmail.com
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PS:
A richiesta scrivo monologhi e speech su tutti gli argomenti di scienza, storia della fisica, donne della scienza, e qualsiasi altro argomento che abbia attinenza con scienza o con le metafore che se ne possono trarre.
Tra gli speech che ho creato (che vanno dai 5/10 ai 50 minuti), mi vengono spesso richiesti questi:
- sul cambiamento climatico, dal titolo “La fisica dei cambiamenti climatici”,
- sul machine learning, intelligenza artificiale, tecnologie e quantum internet, dal titolo “Da Schrödinger al Machine Learning”,
- sulle materie STEM, dal titolo “Mind the STEM”,
- sulla fisica quantistica, dal titolo “L’incredibile storia della fisica quantistica”,
- su Margherita Hack, dal titolo “Oceano Margherita”,
- sulle donne della meccanica quantistica, dal titolo “Quantum Women”,
- su Rita Levi-Montalcini, dal titolo “Rita Levi-Montalcini #Maestre”,
- sulla tavola periodica degli elementi, dal titolo “Le avventure della tavola periodica della fisica”.
- tratto dallo spettacolo ‘Entangled’ racconto “Ogni cosa è collegata”
- …e poi cavalco i temi del coraggio, del lavoro di gruppo, del futuro, della diversity, dell’inclusione, del tempo, della sostenibilità aziendale…e tanto altro…
Creo storie scritte su misura per l’esigenza dell’azienda o del momento da raccontare. Sul mio canale youtube ci sono tanti stralci di speech scritti per le aziende.
Info gabriella.greison@gmail.com
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