Mercoledì sarò a Zurigo per fare un monologo in inglese… (+ aggiornamento su Mileva)
Ciao! Mercoledì farò nella sede dell’IBM il mio Monologo Quantistico in inglese…sono felicissima! Pensate che grande onore per me, fare il mio Monologo di 1 h che è il mio cavallo di battaglia, quello che racconta la storia della famosa fotografia del 1927, la foto da cui è nata la Fisica Quantistica…nel luogo dove oggi la fisica quantistica la applicano a livelli di primato e dove costruiscono con la fisica quantistica il nostro futuro!
Siete felici per me?
Clicca qui per vedere il video (è su TikTok).
Nel frattempo, però, con l’occasione, farò anche un’altra cosa.
Vi aggiorno qui sotto…
Sto combattendo questa battaglia, sia per lei, sia per tutte le ragazze della nuova generazione.
Certo, simbolica, ma oggi quanto è importante partire dai simboli, per poi arrivare al concreto.
Mileva Maric era la prima moglie di Albert Einstein, ed era una fisica che aveva un sogno nella vita: laurearsi al Politecnico di Zurigo e diventare una scienziata.
Hanno sbagliato tante volte a parlare di lei, sapete come fanno i media (e non solo), semplificano, cercano una scorciatoia, emozionale o sensazionale: lei non era lady relatività, quella che ha fatto al posto di Einstein le cose, era semplicemente una fisica che ha lottato tutta la vita per ottenere quello che era il suo diritto, laurearsi.
Nel XX secolo, però, veniva impedito alle donne di proseguire nel percorso scientifico. Pensate poi se la donna in questione ha avuto con Einstein una figlia fuori dal matrimonio e altri due dopo il matrimonio. Mamma e scienziata? Ma sei matta?
Le donne, erano costrette a cercare nel matrimonio e nella maternità la propria realizzazione. A Mileva hanno impedito di avere una laurea per il solo fatto di essere donna.
Io ho già proposto la laurea postuma a Mileva Maric all’ETH, come segno di un cambiamento in atto, per far vedere alle nuove generazioni che possono finalmente fare tutto quello che vogliono, avere una famiglia, non averla, avere figli, non averli, e proseguire nel percorso professionale scientifico che scelgono.
La prima volta mi hanno chiuso la porta in faccia ma adesso c’è un nuovo rettore e, insieme ad un’altra fisica, ho riaperto il caso: oltre a Mileva, abbiamo proposto che vengano attribuite anche le lauree postume alle donne prima di Mileva che hanno ricevuto lo stesso trattamento.
In tutto si contano sulle dita di una mano.
Ecco l’aggiornamento. Mi impegnerò a Zurigo a parlarne, in occasione del mio prossimo viaggio che farò lì, andrò il 18 Gennaio per fare un monologo (farò Monologo Quantistico all’IBM in inglese!), e farò di tutto per avere un’altra risposta. Vi aggiornerò. Nel frattempo, sostenetemi in questa battaglia. Condividete sui social, fate mi piace, diffondete il messaggio anche voi. Commentate. Ora c’è bisogno proprio di questo.
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#WeAreAllMileva #SiamoTutteMileva
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