Aggiornamenti sulla fisica quantistica e qualche mio pensiero sparso, sull’intelligenza artificiale, sul problema dell’osservazione, e sulla fisica quantistica applicata alla vita…
Tre nuovi video sulla FISICA QUANTISTICA APPLICATA ALLA VITA!
Il nostro cervello batterà sempre l’intelligenza artificiale.
Mi rifaccio a Primo Levi per spiegarvi il mio punto di vista: quello che comunemente definiamo comprendere è solo una semplificazione. Oggi c’è un’eccessiva tendenza alla semplificazione, è sbagliato, non si può schematizzare tutto. Il conoscibile non è uno schema. L’esperienza che facciamo è complessa ed è solo su questa che dobbiamo basarci. L’esperienza ci permette di fare una selezione tra i concetti, le parole, i processi mentali. Così come la conoscenza, lo studio, la curiosità. Il cervello è una condizione necessaria per farci essere quello che siamo, per questo il nostro cervello batterà sempre l’intelligenza artificiale. Il cervello è legato alla nostra corporalità, che sia adatta al nostro mondo con leggi fisiche ben precise. Il cervello non è un computer, è molto di più. La relazione è alla base di tutta l’esistenza. Dall’ambiente, dalla storia, dalla considerazione esatta di quello che siamo nasce la coscienza. Ognuno di noi ha formato la propria coscienza mettendo in gioco le sensazioni corporee. Sono i sensi che ci fanno essere coscienti, che ci fanno sentire i profumi, i sapori. Il corpo è la fonte principale della consapevolezza.
Leggetevi “Ogni cosa è collegata” (Mondadori) per approfondire tutto questo -> clicca!
Qui il video dove racconto tutto questo -> clicca!
E questi altri due video a tema:
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Qui sul sito c’è anche un nuovo post sul concetto di risonanza…e nuova puntata del mio “Jukebox della fisica – risposte scientifiche alle domande delle canzoni” con la domanda dei REM “What’s the frequency Kenneth?” a cui rispondo spiegandogli la risonanza clicca!
È la fisica, baby!
Ed ecco il mio pensiero sulla risonanza…
La fisica classica può essere schematizzata con comportamenti puntiformi, con eventi singoli con individualità. Nella fisica classica si parla di forza, di materia, di energia, e quello che si vede sono risultati certi, numeri chiari. Nella fisica quantistica, invece, succede una cosa diversa e bellissima: si prendono in considerazione più corpi che interagiscono in sistemi complessi. Lì i corpi diventano onde, e la luce diventa materia. Noi come esseri umani siamo parte di sistemi complessi, e come tali possiamo scegliere di oscillare in fase, ed è una delle cose più belle che ci possa capitare di fare. L’oscillazione in fase, in fisica, si chiama risonanza. La risonanza permette a due onde che si incontrano di avere una interferenza. L’interferenza è costruttiva quando permette di amplificare ancora di più il risultato finale, rispetto al segnale in ingresso. A me personalmente il concetto di risonanza piace parecchio. Risuonare in fase, creare una risonanza porta molto lontano con la mente, e mi evoca momenti di gioia con un’altra persona. Essere in risonanza con qualcuno significa stare bene. Allora io vi auguro di vivere la vostra risonanza! Il fenomeno della risonanza provoca un aumento significativo dell’ampiezza delle oscillazioni, che corrisponde a un notevole accumulo di energia all’interno del sistema. Cioè entrambi ne uscirete più forti. Risonate!
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E venite a vedere lo spettacolo tratto dal libro a Roma al Teatro India dal 4 al 7 Aprile a vedere ENTANGLED – OGNI COSA È COLLEGATA clicca qui! …vi aspetto!
Per quel che riguarda “La donna della bomba atomica”, questa settimana sono a Pavia martedì, ore 21, al Collegio Nuovo; e a Camerino, all’Università, mercoledì alle 11.
Venite!
Ma lo avete preso il libro? “La donna della bomba atomica. Storia dimenticata di Leona Woods, la fisica che lavorò con Oppenheimer” 👉 clicca!
Se siete operatori culturali (avete teatri, organizzate festival, rassegne, etc) scrivetemi per avere lo spettacolo da voi: gabriella.greison@gmail.com …oppure, da questa estate, scrivete a
International Music And Arts perché la distribuzione è loro! La scheda artistica dello spettacolo in versione completa debutterà in estate, e avrà le musiche di Francesco Baccini (per ora le repliche che faró e che trovate sul calendario servono per testarlo, poi in estate ci sarà la versione ufficiale) la trovate nella sezione ‘spettacoli’ del mio sito.
Quindi per avere lo spettacolo da questa estate in avanti va scritto a loro -> isabella.ruggeri@internationalmusic.it e elena.faccini@internationalmusic.it
Sapere poco è pericoloso. Sapere molto non lo è mai.
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