Mi hanno intervistato su RaiDue a ‘I fatti vostri’…bella, da rivedere! Vi racconto un aneddoto divertente…

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A grande richiesta, la foto originale del mio debutto a Roma nel 2015, quando divenni poi per tutti #larockstardellafisica.

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E’ stata la prima volta che ho portato a Roma, all’auditorium, in una sala da 3500 posti, il mio primo spettacolo teatrale chiamato #MonologoQuantistico (senza sapere che poi di repliche ne avrei fatte più di 70 fino ad oggi, malgrado ne abbia creati altri 8 di spettacoli e altrettanti libri), era la sera del derby roma-lazio (neanche lazio-roma, per dire di come la città si svuota in questa occasione), e in contemporanea, nella sala accanto alla mia c’era il concerto di Patti Smith. Infatti questa foto è la prova di cosa ho vissuto quella sera. In pratica, la maschera che veniva a dare i 20 minuti, e poi il quarto d’ora e poi i 10 minuti e poi i cinque minuti era la stessa, e io sentivo tutto quello che lei faceva. Ad un certo punto lei ha iniziato a mettere musica a palla per caricarsi, e anche io solitamente faccio lo stesso. E così quando lei faceva partire Bruce Springsteen io rispondevo con #degregori ‘il bandito e il campione’, quando lei metteva i Pink Floyd io rispondevo con #vecchioni #samarcanda quando lei metteva i Rolling Stones io rispondevo con i @litfibaofficial (che sono il mio gruppo in assoluto preferito, anzi vorrei fare qualcosa con @pieropelufficiale che ha una bella testa) da #eldiablo a #spirito e così siamo andate avanti a farci la guerra di musica #rock per tutto il tempo. Poi la maschera viene a darci il #chièdiscena ed usciamo tutti e due in contemporanea, facciamo una di fianco all’altra il corridoio, lei era bella, con un accappatoio bianco, con scritto dietro #pattismith a caratteri d’orati, e dieci guardie del corpo che l’aspettavano fuori e la incoraggiavano, io avevo la sola maschera di 90 anni che camminava davanti a me e mi diceva ‘forza sù bella annamo sù’, sembravamo #ivandrago e #rockybalboa. Arriviamo alla fine del corridoio, ci separiamo, lei va a destra e io a sinistra, e per me voleva dire andare incontro alla disfatta, pensavo che il teatro fosse vuoto. Ma poi una volta dietro al sipario, sbircio e mi accorgo che era tutto esaurito, tutto, fino all’ultimo posto in alto.

E così faccio il mio monologo, e per gioia lo faccio durare tantissimo.

Io racconto di Einstein, Marie Curie, Schroedinger, Dirac, Pauli…e tutto questo stava facendo il tutto esaurito in una serata con una controprogrammazione live come quella. Allora, siccome sentivo che di fianco Patti Smith era arrivata al bis con ‘Because di night’ io lo faccio durare di più, ne accenno una strofa, e dò anche il risultato di Roma-Lazio, così chi era venuto a vedermi non si era perso niente. E poi per chi c’era ho raccontato tutto quello che ho vissuto nel camerino. Siccome c’era una giornalista del Corriere della Sera in prima fila che ha seguito tutto, allora il giorno dopo sul Corriere è uscito un articolo ‘la rockstar della fisica’.

Una volta vi racconto anche di quella volta che nel camerino di fianco al mio c’era De Gregori!

(ne avrei mille di storie di questo tipo; per dire, oggi, quando ho finito di fianco al mio camerino c’era quello di Riccardo Fogli…)

Ciaoooo… stay safe & love phisics!!!

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Ci vediamo a teatro nelle prossime date! Qui di fianco nella sezione ‘tour’ le inserisco tutte!

Domani a Urbino al Teatro Raffaello Sanzio racconto le mie ‘Sei donne che hanno cambiato il mondo’!

E poi Martedì vado in Kosovo, mi ha invitato l’ambasciata d’Italia per fare il mio monologo su Margherita Hack chiamato ‘Oceano Margherita’!

Ciao…stay safe &love physics!!!